the100dayproject 2022 è partito13 febbraio, quest’anno saranno 100 giorni da macchiaioli. Ecco perchè…
подготовительный альбомподготовительный альбомскетчбук для арт-проектаThe 100 day project 2022
Idea… fissa
Quest’anno cerco la sintesi nella pittura. Mi ispiro ai Macchiaioli, una corrente artistica italiana conosciuta per la freschezza delle pennellate, luci e contrasti accentuati riprodotti con poche “macchie” di colore. Vorrei imparare a rappresentare con pochi tratti i vari soggetti dai paesaggi, nature morte, animali a… perché no, qualche atmosfera surreale. Per la migliore sintesi lavorerò sui piccoli formati.
Idea del
Inizierò dal copiare i capolavori di Giovanni Fattori, Telemaco Signorini ed altri artisti del gruppo pittorico del Caffe Michelangiolo. Cosa ne pensi?
1 album, 100 giorni
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Quando vado a Mosca e mi chiedono se visito Cremlino rispondo “Piazza Rossa? No, grazie!”. La città natale lontana dalle luci della ribalta del centro storico, Bolshoy e City. Il vero volto di Mosca è là dove dalle finestre degli appartamenti creati da edilizia popolare si vedono i paesaggi urbani post-industriali sulle sponde di fiume Moscova.
A quella città dal cuore coraggioso e ribelle dedico lo sketchbook ricavato da un agenda vuota del 1995 trovata tra le cose di mio padre mancato lo scorso aprile.
Sfondo con pittura acrilica
Copertina dello sketchbook
Lavoro ad uno dei paesaggi
Lavoro all’album
Lontano dai luoghi comuni
Quando dico “Mosca” nella tua mente probabilmente si presenta… no, non dirmi la rivoluzione russa, perché non ci credi neanche tu… probabilmente il tuo subconscio tira fuori una immagine di repertorio della Piazza Rossa, Cremlino o cattedrale di San Basilio. Al contrario da quanto si pensa è questo il tipico paesaggio moscovita:
Mosca post industriale
Moscova
Chiese e gratattacielli. Sacro e profano
Vero volto di Mosca. Viste dalle finestre
Le antiche chiese in mezzo ai grattaceli, impianti industriali in disuso e linee ad alta tensione. Mosca è come un collage colorato composto da oltre 12 milioni di abitanti.
Dacia
No, non si tratta di un sotto marchio di Renault! Gli abitanti delle città russe chiamano così la seconda casa in campagna. In russo arcaico, la parola dača significa qualcosa di dato ed è affine al latino data. Le prime dacie nascono con Pietro il Grande. Inizialmente erano casette estive site in campagna che venivano date ai vassalli leali dallo zar. Poi lo zar è stato sostituito dal partito comunista, ma le dacie sono rimaste. Ecco d’intorni della dacia dei miei genitori nei colori del foliage autunnale delle betulle, aceri e querce.
le foglie autunnali
Alba in campagna
Tramonto in campagna
Vedute rurali
Spirito moscovito in un piatto
Le ciotole, piatti, piattini e vassoi, le cucine russe ne sono ricche ed il loro contenuto racconta molto degli abitanti della casa. Basta dare un occhiata per scoprire i loro gusti ed abitudini. Ecco le nature morte disegnate dal vero ovunque in campagna, nelle case di amici e nella mia casa natale a Mosca.
Piatti e case
Moskva-City. Uno sguardo dal finestrino è sufficiente
Questo quartiere tra le più giovani ed ambiziosi della capitale russa. Lo vedo dal finestrino del taxi mentre vado o torno dall’aeroporto Sheremetievo. A meno di 5 km dalla Piazza Rossa nel quartiere Presnenskij svetta Moscow International Business Center o MIBC, conosciuto anche come Moskva-City o Crystal Island. E’ un quartiere d’affari tutto in vetro ed acciaio che con i suoi 15 grattacieli è il più grande del continente. Qui troverete le sedi delle banche, giganti del web come Mail.ru e Yandex, lussuosi ristoranti ed abitazioni. L’unica cosa che non troverete è il vero spirito moscovita.
Moscow City
Luoghi da selfy
Come non dare un occhiata ai luoghi stravisti nei film e documentari! Se sei per la prima volta a Mosca, passa una giornata tra i posti “instagrammabili” come la Piazza Rossa, Cremlino e Tverskaya. Scatta un sacco di selfy da postare con hashtag “iocero” con Bolshoi, Catedrale di San Basilio, Cremino, Torre televisiva Ostankino. Ora puoi dire con l’area da intenditore “dal vivo è più basso/ rosso / affollato…” .
Cremlino
Moscova e Cremlino
Catedrale
Paesaggi famosi
Assistenti di volo prepararsi al decollo
E’ ora di partire. Il viaggio richiede un giorno intero. La maggior parte di tempo si passa in attesa. Attesa è ovunque: al controllo dei passaporti, al check-in, nella zona dell’imbarco, in volo e al ricevimento bagagli… In questi frangenti per passare tempo e smorzare l’ansia disegno il caotico mondo dell’aerostazione. Ecco il piazzale di Aeroporto Sheremetievo pieno dei velivoli con la bandiera russa dipinta sulla coda. Un enorme Boing 777 è trainato dal minuscolo carrello a prendere posto nella coda per il decollo, il piccolo A-320 invece parcheggia da solo nell’area di imbarco. La gente con e senza mascherina, termometri e controlli contactless sono tutti i segni del nostro tempo. D’altronde, siamo in piena pandemia da COVID-19.
Al bar dell’aeroporto
Zona di imbarco
Imbarco
Aeroporto Sheremetievo
A proposito, dato che agli imbarchi sono molto fiscali consiglio di prenotare il tampone anti COVID presso il centro all’aeroporto. Così risparmierai tempo e soldi. Ora si decolla. Devo spegnere il cellulare. Al prossimo viaggio!
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Inktober 2021 inchiostro d’autunno. Il challenge creativo internazionale unisce gli illustraztori da tutto il mondo. Tutto semplice: ottobre, 31 giorni, 31 parole, 31 illustrazioni.
Puoi usare la lista ufficiale oppure inventarti una tua. Puoi usare penne, inchiostro o inchiostro digitale. Non importa se sei principiante o professionista, tutti e tutto sono benvanuti. La parola d’ordine è “creatività”. Pronti a partire?
Lista ufficiale
La copertina
I materiali
Inktober 2021 inchiostro d’autunno
Quest’anno ho scelto la lista ufficiale, china nera da dare con le penne semplici di metallo e trattopen colorati. Le illustrazioni sono realizzate in stile surrealismo onirico, ciascuna di loro ha come il fulcro una sfera e contiene un dettaglio colorato che spicca sul resto della scena in bianco e nero.
E’ vero che non è la mia prima volta in Toscana, anzi, Sketchbook Toscana 2021 cerca di guardare la “toscanità” dell’immaginario collettivo dai nuovi punti di vista.
Quest’estate abbiamo scelto insieme a voi i soggetti da ritrarre…
Abbiamo disegnato in diretta giorno e notte ovunque…
Abbiamo guardato Firenze, gli strafotografati piazza della Signoria e Piazza del duomo da un punto di vista insolito al parco delle Cascine sulle sponde di fiume Arno…
Abbiamo camminato in mezzo ai fiorentini mescolandoci con la folla del lunghissimo Mercato delle Cascine, il più grande di Firenze…
Infine abbiamo visitato Vinci, la patria di Leonardo. Come resistere a questi mini album 3×3 cm confezionati a mano?Sono i conterranei di Leonardo e non vedono l’ora di raccontare i nuovi viaggi. Scrivimi e proponi la prossima meta!
Da questo viaggio ho preso con me dei souvenir: fiori, foglie e bacche delle piante endemiche. Con il tempo sono diventati la parte dell’album per trasmettere al meglio lo spirito della terra che ha dato alla luce i grandi artisti del rinascimento Lonardo da Vinci, Sandro Botticelli, Filippo Brunelleschi, Donatello e tanti altri ancora. Lo Sketchbook Toscana 2021 è disponibile in originale. Clicca qui per acquistarlo. Vuoi ricevere le cartoline dipinte a mano dei miei viaggi? Clicca qui e scopri come entrare nella cerchia esclusiva dei miei sostenitori!
Dal 7 aprile 2020 i creativi da tutto il mondo esploreranno i confini della loro arte nell’ambito di “the 100 days project”. L’obiettivo è quello di dedicare almeno 15 minuti al giorno per 100 giorni consecutivi ad un progetto in qualsiasi campo creativo.
Dopo l’edizione del 2019 che mi ha portato il concept per Paratissima 15 ritorno con gioia a dedicarmi al lato meno commerciale della mia arte. Quest’anno continuo la ricerca introspettiva per tentare di capire ciò che vorrei diventare.
Una parte, spero minima, di questi cento giorni coinciderà con la quarantena per COVID-19, un periodo particolare e complicato. In quei giorni sarò a casa come la maggior parte degli italiani. Mi concederò del tempo prezioso per scavare dentro il mio passato vicino e lontano ciò che mi ha portata ad amare così tanto le atmosfere sospese, oniriche e talvolta inquietanti del surrealismo.
Tenterò di riportare alla luce attraverso le immagini tutto ciò che mi è rimasto impresso. E’ un punto di partenza, un inizio. Unisciti a me questo viaggio sui miei account social FaceBook Twitter, Instagram, Tumbler
Sei un artista? Unisciti alla festa! Scegli il progetto e condividi i progressi con i tuoi simili su instagram e facebook usando il #the100dayproject2020 .