one week 100 people 2020

One week 100 people 2020. 9-13 marzo

One week 100 people 2020. 9-13 marzo mi ricorderò bene queste date. Come disegnare 100 persone in una settimana durante la quarantena? Vi racconto la mia storia.

Hai mai provato a ritrarre 100 persone in 1 settimana? Io sì. Nel 2020 per quarta volta ho preso parte alla “caccia” al ritratto veloce che si è svolta dal 9 al 13 marzo. Questa volta avevo dei seri dubbi di farcela. Il coronavirus ha confinato tutti in casa.

one week 100 people 2020
One week 100 people 2020. 9-13 marzo Alcune delle 100 persone disegnate durante la quarantena

8 marzo. Ricomincio da zero. Come da tradizione il primo ritratto della serie “one week 100 people” è il mio autoritratto. A differenza dalle altre volte il giorno prima ho disegnato un autoritratto “non ufficiale”. Mi è sembrato giusto definirlo come “numero zero”. Esprime come non vorrei mai sentirmi.

Autoritratto zero ed autoritratto uno

9 marzo. Quarantena -1.  Il primo giorno della maratona. Volti preoccupati delle mie colleghe in sala mensa il giorno prima dell’inizio della quarantena per COVID-19. Negli uffici ci stiamo preparando a “levare le tende” e sparpagliarci per le case con il telelavoro.

10 marzo. #iorestoacasa. Il primo giorno del così detto smart-working ed il secondo della maratona. Disegno i miei compagni dei “domiciliari”, la mia famiglia, e poi chiunque passi nel raggio del visibile. Del fattorino visto dal balcone ho fatto ben 6 pose veloci!

11 marzo. Tanti auguri a me! è il giorno del mio compleanno ed il terzo giorno della maratona “one week 100 people”. Disegno solo me, mia mamma e la prima foto che vedo sul sito di ANSA alle 21 in punto.

12 e 13 marzo. Sul traguardo. Ci mancava pure il venerdì 13! Nonostante tutto finisco le mie 100 persone. Ogni occasione è buona per disegnare: in coda al supermercato (rigorosamente a distanza di sicurezza), per strada, durante i flash mob quando si canta, si suona e si balla sui balconi. Italia vuole crederci e vuole farcela.

Il ritratto numero 100 è il mio autoritratto sullo sfondo azzurro come il simbolo della speranza.

Il 10 maggio 2020 il primo e più duro lockdown è finito, ma nulla è stato come prima…

Per aggiornamenti in tempo reale seguimi sugli account social Facebook, Instagram, Twitter, Tumbler e Pinterest e diventa il mio sostenitore su Patreon.

Vuoi saperne di più, hai delle domande, suggerimenti o vuoi condividere un idea? Clicca qui e scrivimi!